Si è conclusa la prima parte del corso come “accompagnatore turistico” promosso con la cooperativa Ethra nell’ambito dell’Isola che accoglie.
Nell’ex chiesa di san Gaetano, divenuto un hub sociale da un’idea dell’associazione Symbolum ETS, sostenuta dalla Fondazione CON IL SUD e dal Comune di Taranto, in partenariato con 13 realtà locali del sociale, l’università e l’imprenditoria, i ragazzi hanno svolto i primi incontri. Poi fuori ad esplorare la città.
Ethra, partner del progetto, si occupa di consulenza archeologica, didattica dei beni culturali, promozione di eventi, tour di valorizzazione dei beni artistici della città.
“La formazione per l’accoglienza dei turisti è la prima di tre azioni che fanno parte del progetto – spiega il coordinatore delle attività, Riccardo Chiaradia – ed è partita con cinque incontri che riprenderanno regolarmente a settembre. Stiamo formando ragazzi della Città vecchia, alcuni anche minorenni, sulle regole della prima accoglienza di chi arriva qui in vacanza ed ha voglia di scoprire la nostra realtà, secondo quelli che sono gli standard nazionali ed internazionali. Abbiamo fatto degli incontri conoscitivi, poi delle uscite per far conoscere loro il patrimonio culturale della città. Si sta occupando del corso un’archeologa del nostro team, Francesca Castellano. I ragazzi sono entusiasti. Sono andati alla scoperta di una città che hanno capito di non conoscere fino in fondo”.
I ragazzi e gli adulti hanno già avuto modo di mettersi alla prova con un primo evento, accogliendo i visitatori di Città vecchia, a conclusione di alcune giornate di promozione dal percorso turistico, con un orecchiette, polpette e vino, servite da loro al termine del giro tra i vicoli, nel salone dell’hub.